Grave incidente ad Arnasco, arrestato il conducente del veicolo

Aggiornamento ore 16.45 – I Carabinieri di Alassio che si stanno occupando di svolgere le indagini riguardo l’incidente avvenuto wuesta notte ad Arnasco, hanno effettuato gli esami di laboratorio per stabilire se il conducente del mezzo, arrestato per omicidio stradale, si trovasse in uno stato di alterazione psico-fisica.

Dai risultati è emerso che il 26enne è positivo ai cannabinoidi e negativo al tasso alcolemico. Quest’ultimo esito, come ricordato anche dai militari stessi, era prevedibile visto il tempo trascorso tra l’incidente ed il momento delle analisi.

Arnasco (Savona) – E’ stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale il 26enne che ieri, nella tarda serata, si trovava alla guida del furgone precipitato nel dirupo che ha provocato la morte del connazionale 33enne.

I due, cugini e residenti a Torino, si trovavano in riviera per trascorrere alcuni giorni di ferie, ospiti di un campeggio. Dopo aver passato la serata in diversi locali, i due sono rientrati verso il campeggio a bordo del loro autocarro Iveco. Intorno alle 23.00 il tragico incidente. Al posto di guida il 26enne che, per cause ancora da accertare, è finito fuori strada ed è precipitato in un fossato profondo circa sei metri.

Nell’impatto il 33enne è stato sbalzato fuori dall’abitacolo tanto che il suo corpo è stato ritrovato alcuni metri più a valle rispetto al veicolo. Il 26enne, rimasto miracolosamente illeso, è uscito dal veicolo ed ha iniziato a chiedere aiuto a gran voce prima di allontanarsi.

La sua fuga è stata interrota dai Carabinieri di Villanova d’Albenga insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alassio. Non appena rientrato nel campeggio è stato intercettato dai militari. Il pm di turno ha disposto l’arresto immediato con l’accusa di omicidio stradale.

Intanto si cerca di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente mortale. Si cerca, in particolar modo, di individuare la causa dell’uscita di strada del veicolo e nessuna ipotesi sembra, al momento, scartata dagli inquirenti. Si va dal colpo di sonno all’alterazione dello stato psico fisico portata dall’abuso di alcol e droga.