La nuova banconota da 10 sterline dedicata a Jane Austen

Winchester – A 200 anni dalla scomparsa di Jane Austen, la Banca d’Inghilterra ha deciso di dedicare la nuova banconota da 10 sterline alla scrittrice britannica. La nuova cartamoneta è stata realizzata da un’azienda italiana, la Cerutti Packaging Equipment,  facente parte del gruppo Officine Meccaniche Cerutti, con area di produzione a Casale Monferrato e centro ricerche a Vercelli. L’entrata in vigore è prevista per il giorno 14 settembre, e andrà a sostituire ufficialmente quella raffigurante il volto di Charles Darwin.

Anche questa banconota, come quella dedicata a Winston Churchill, è stata realizzata con uno speciale polimero, per ottenere un foglio resistente all’umidità e all’acqua, capace di sopportare meglio l’usura e molto più difficile da falsificare. Le prime polemiche sono sorte proprio per la composizione della banconota, che conterrebbe grasso animale e avrebbe così scatenato le ire degli animalisti più attivi. Ma il vero problema sembrerebbe un altro, questa volta legato alla mancanza di attenzione verso l’opera Orgoglio e Pregiudizio, capolavoro grazie al quale Jane Austen è considerata una delle più grandi scrittrice di tutti i tempi.

Sulla banconota, sotto l’immagine del volto dell’autrice, infatti, si legge la frase “I declare after all there is no enjoyment like reading!“, ovvero “Dichiaro che dopo tutto non vi sia maggiore gioia che leggere un libro“. La frase in sé è un invito alla lettura, ma se si contestualizza all’interno del romanzo da cui è tratta, la sua veridicità comincia a vacillare. La citazione, infatti, viene pronunciata ironicamente dall’antagonista di Elizabeth Benneth, la signorina Caroline Bingley, che tenta di conquistare Mr. Darcy ma sembra più interessata alla ricchezza che alla lettura. Poco dopo, nel testo, dalla bocca della stessa Bingley, uscirà infatti la frase: “Comunque prima o poi non c’è nulla che venga a noia come un libro”.

Nonostante le osservazioni mosse, il governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney ha continuato a sostenere che il testo scelto per la cartamoneta sia comunque di grande impatto e che si adatti perfettamente allo spirito della scrittrice inglese.