Rapallo – “Sono sempre con noi in ogni momento della nostra vita e non ci abbandonano mai: perché
dovremmo abbandonarli noi?”. È lo slogan della campagna #Noabbandono #Rapalloa4zampe, che
il Comune di Rapallo propone, anche per quest’anno, con l’intento di sensibilizzare le persone sulla
problematica che, purtroppo, soprattutto durante i mesi estivi torna tristemente alla ribalta:
l’abbandono di animali domestici. Un gesto spregevole, a cui si vogliono contrapporre le
testimonianze di chi, dal suo amico a quattro zampe, non si separerebbe mai.
Ecco, quindi, un collage delle immagini più belle inviate dai cittadini alla pagina Facebook del
Comune di Rapallo per aderire all’iniziativa: foto che ritraggono “mamme” e “papà” umani assieme
ai loro amati “pelosetti” che testimoniano l’affetto reciproco e tutti assieme sembra gridino: non ti
abbandonerò mai!
La campagna di sensibilizzazione è supportata dall’affissione di manifesti e di locandine sul
territorio e nei principali luoghi ed esercizi pubblici cittadini. Inoltre varranno pubblicati contenuti
video e grafici sul sito web istituzionale del Comune di Rapallo nell’area dedicata alle “politiche
animali” che saranno diffusi e condivisi sui “social media” dell’ente e del sindaco Carlo Bagnasco.
«Abbiamo deciso di proporre nuovamente questa campagna di sensibilizzazione a fronte del
riscontro più che positivo da parte dei cittadini – osserva il sindaco Carlo Bagnasco, convinto
animalista – Sia l’anno scorso, sia quest’anno, tantissime persone hanno risposto all’invito lanciato
sulla pagina Facebook dell’Ente inviando una foto. È un bel segnale: un gesto piccolo, ma molto
significativo per ribadire che gli animali vanno amati e rispettati, mai maltrattati».
Il riferimento va anche al deprecabile fatto che si è verificato qualche settimana fa in città: ignoti
hanno lanciato nel giardino di un’abitazione dei wurstel imbottiti di spilli con l’intento di fare del
male a un cagnolino di appena due anni, Cesare. Il pelosino, che ha inghiottito un pezzo di wurstel,
fortunatamente ora sta bene anche grazie all’intervento tempestivo della proprietaria e dei
veterinari. Resta però, in città, lo sgomento per un gesto così crudele.
«Le indagini per individuare il o gli autori di questo atto spregevole sono ancora in corso – spiega il
sindaco – Rapallo è una città civile e, da sindaco, non posso permettere che episodi del genere
possano verificarsi sul territorio cittadino».