Savona – Una battuta di “caccia” nel greto del torrente Letimbro, per allontanare i cinghiali che minacciano i bagnanti con le loro incursioni sulla spiaggia. L’intervento, rigorosamente senza fucili, è stato organizzato questa mattina all’alba dalle squadre di cacciatori dell’Ambito Territoriale di Caccia di Savona e da due squadre di cacciatori di cinghiali che hanno rinunciato alle doppiette e si sono messi al servizio della collettività.
Una vera e propria battuta, risalendo il letto del torrente verso i monti, per allontanare i cinghiali che da settimane terrorizzano i bagnanti con le loro incursioni sulla spiaggia alla ricerca del cibo che alcuni sconsiderati offrono.
I cacciatori, insieme ad alcuni cani, hanno “spaventato” i cinghiali  per spingerli il più possibile verso l’interno con la speranza che non decidano di tornare.
Una “speranza” che gli animalisti non condividono visto che gli animali sanno che sulla spiaggia trovano cibo e spazzatura lasciata dai soliti maleducati e che questa insperata fonte di alimentazione non verrà “dimenticata” tanto facilmente.
Gli interventi potrebbero quindi essere ripetuti anche nei prossimi giorni ma il problema del sovraffollamento di cinghiali resta un’emergenza.
Forse, con la stagione della caccia alle porte, saranno le “doppiette” a limitare in modo molto più cruento il loro numero.
Ma anche su questo punto le associazioni ambientaliste nutrono forti dubbi per via delle modalità di caccia scelte.