Varazze (Savona) – Una multa ogni 14 minuti e una media di circa 100 sanzioni al giorno. Il Tutor in funzione sull’Autostrada A10 Genova-Ventimiglia fa strage di automobilisti indisciplinati. Nelle prossime settimane inizieranno a piovere le multe sino a 830 euro ciascuna con annessa decurtazione dei punti sulla patente.
E’ bene ricordare che le sanzioni sono più “pesanti” nel caso in cui si decida di correre nelle ore notturne.
La “scure” della sicurezza elettronica è scattata dal primo settembre e sta già confermando quanto intuito dai responsabili della sicurezza: il tratto Varazze – Albisola in direzione Savona e tra Savona e Celle Ligure, in direzione Genova sono vere e proprie “piste da Formula 1”.
La maggior parte delle infrazioni registra sforamenti leggeri ma c’è una buona percentuale di automobilisti che pensa di farsi beffe di norme e regolamenti e sfreccia letteralmente sul nastro d’asfalto che percorre tutta la Liguria da ponente al centro. Una “pista” che invita a premere sull’acceleratore senza pensare alle conseguenze.
Il Tutor non registra solo la velocità nel punto esatto in cui si trova ma registra il tipo di auto e la targa e quando il mezzo passa sotto un altro impianto, recupera i dati e analizza tempi e velocità facendo una “media” che rivela in modo inequivocabile se l’auto ha superato o meno i limiti di velocità.
Molte le “leggende metropolitane” sul suo funzionamento e, soprattutto, sui metodi per ingannarlo. Il più delle volte si tratta di informazioni sbagliate e che portano a multe sicure. L’unico modo per non prendere sanzioni è rispettare i limiti di velocità.
L’obiettivo è quello di abbattere del 50% l’indice di mortalità degli incidenti registrati in un anno. Obiettivo che ogni tratto di Tutor posizionato sulle Autostrade, ha raggiunto in brevissimo tempo.
Una crescita esponenziale della sicurezza sull’Autostrada e una “scure” per gli automobilisti indisciplinati anche se esistono metodi legalissimi e sempre più diffusi per “aggirare l’ostacolo” in modo ingannevole e truffaldino.
Metodi che vanificano lo sforzo delle forze dell’ordine per portare tranquillità sulle strade italiane.