Palazzo di Giustizia di Genova

Genova – E’ stato catturato, nel ponente genovese, il 27enne accusato di aver violentato una ragazza di 24 che si era appartata in auto con il fidanzato in salita Cataldi, a Sestri Ponente, al termine di una notte di rapine e violenze.
Il giovane, di origini extracomunitarie, ha aperto la portiera dell’utilitaria dove si trovava la coppia e sotto la minaccia di una pistola che fingeva di tenere in tasca, ha costretto il ragazzo ad andare a prelevare del denaro con il bancomat mentre tratteneva in ostaggio la giovane.
Appena è rimasto solo con la ragazza, però, l’ha violentata per poi fuggire.
Si tratterebbe della stessa persona che, nella notte tra sabato e domenica, ha rapinato diversi ragazzi per strada, tra Pegli e Sestri Ponente, minacciandoli con i cocci di una bottiglia e fingendo di avere una pistola in tasca.
Il rapinatore ha poi compiuto la violenza sessuale ma è stato intercettato e catturato dalla polizia che pattugliava le strade a seguito delle denunce per rapina.
Ora dovrà rispondere di rapina e di violenza sessuale e rischia una condanna pesantissima.
Difficilmente, invece, la vittima della violenza dimenticherà quanto avvenuto. Una “condanna” ben più pesante e, cosa ancor più tragica, senza aver commesso nulla di male.