Genova – Bruciano ancora i cassonetti della spazzatura e le campane per la raccolta differenziata nel capoluogo ligure. Nella notte due nuovi episodi che hanno allarmato molto i residenti e costretto i vigili del fuoco ad intervenire in diverse zone della città.
Il primo incendio intorno alle 2,30 in via Borgoratti, nell’omonimo quartiere genovese del levante. Alcuni residenti sono stati svegliati dal forte odore di bruciato ed aprendo le finestre hanno visto la colonna di fiamme e fumo che si alzava da alcuni cassonetti della differenziata.
Subito sono scattate le richieste di aiuto ai vigili del fuoco che sono intervenuti ed hanno domato le fiamme prima che potessero causare ben altri danni.

Poche ore più tardi, questa volta a Sampierdarena, sul lato opposto della città, un incendio è divampato attorno alle 5 in via del Campasso.
Le fiamme hanno avvolto i cassonetti della spazzatura e, anche in questo caso, i residenti sono stati svegliati dal forte odore ed hanno chiamato i pompieri.
I vigili del fuoco sono intervenuti velocemente ed hanno domato il rogo e messo in sicurezza le auto parcheggiate nelle vicinanze e poi hanno avviato le prime indagini.
Quasi certa l’origine dolosa dell’incendio e la circostanza desta molto allarme perchè solo alcuni giorni fa era stato arrestato, dopo essere stato colto sul fatto, un 40enne con disturbi mentali, accusato di essere il “piromane della Foce”.
L’uomo avrebbe appiccato il fuoco a diversi cassonetti per poi assistere alle operazioni di spegnimento.