Simula rapina, giovane denunciato

Chiavari – Hanno forzato la porta d’ingresso senza preoccuparsi dell’allarme inserito e sono entrati fuggendo con un bottino di circa 5mila euro rubato dalle casse e con una piccola cassaforte scardinata e portata via ancora tutta intera.
Nuovo colpo “inspiegabile” ieri notte nella sede della Banca Carige di via Rufino.
I ladri sono entrati senza curarsi dell’allarme che suonava e si sono mossi con la massima rapidità ma senza fretta.
Si tratta del terzo colpo messo a segno con la stessa “procedura” nelle ultime settimane e le forze dell’ordine indagano per identificare e arrestare quella che sembra una banda criminale molto ben organizzata.
Due o tre persone che conoscono il luogo dove operano, probabilmente perchè compiono diversi sopralluoghi prima di agire, e che non si preoccupano dell’allarme, probabilmente perchè consapevoli dei “tempi di intervento” in cas come questo.
I ladri forzano la porta d’ingresso, rubano e poi fuggono a piedi senza lasciare tracce. Indossano il passamontagna per non essere ripresi in viso dalle telecamere ma potrebbero aver commesso un errore proprio con i sopralluoghi per preparare il colpo.
E’ chiaro infatti che per entrare di giorno in banca non indossavano alcuna protezione e quindi potrebbero risultare ripresi dalle telecamere di sorveglianza dei vari istituti.
Volti di clienti non abituali che potrebbero essere facilmente identificati come “estranei”.
La banda aveva colpito lo scorso 31 ottobre in una banca di Cogorno e, ancora, il 2 novembre scorso a Sestri Levante.