Bambino di cinque anni cade in un pozzo di scarti d’olio e muore

Ancona – Ancora una tragedia che ha portato alla mente di molti la terribile storia di Alfredino Rampi, il piccolo caduto nel pozzo artesiano nel 1981 che tenne con il fiato sospeso tutta Italia.

Un bambino di appena cinque anni è morto dopo essere precipitato in un pozzo a Corinaldo, in provincia di Ancona. Il terribile incidente si è verificato al calare del sole. Il piccolo si trovava insieme al papà ed alla zia a consegnare le olive per la frangitura; in attesa di ritirare l’olio i tre si sono appoggiati a quella che sembrava essere una pedana all’esterno del frantoio dove i mezzi sostano e fanno manovra.

Erano circa le 18.30 ed il bambino stava giocando quando, improvvisamente, è stato avvertito un tonfo ed una richiesta d’aiuto provenire da un pozzetto.

Immediata, da parte dei parenti, la chiamata al 118, intervenuto sul posto insieme ai Vigili del Fuoco ed ai Carabinieri. Il piccolo è stato recuperato e trasferito in ospedale ma quando è arrivato al pronto soccorso era in arresto cardiaco e vani sono stati i tentativi da parte dei medici di salvargli la vita.

I militari di Senigallia hanno aperto un’inchiesta che dovrà chiarire come mai il piccolo sia potuto cadere nella cisterna e verificherà le condizioni della struttura.