Palazzo di Giustizia

Sestri Levante (Genova) – Ancora indagini serrate per l’omicidio di Antonio Olivieri, l’artigiano 50enne trovato morto in un sottoscala di un palazzo di via Roma. Gli inquirenti seguono diverse piste ma, al momento, non risulterebbero indagati.
L’attenzione è puntata alle telecamere della zona che potrebbero aver ripreso l’assassino o gli assasini di Olievieri mentre raggiungevano il luogo del tragico appuntamento e sul materiale utile a estrarre il DNA dalle unghie della vittima e dalla fascetta di plastica che è stata usata per strangolarlo.
Sarà l’autopsia, però a chiarire se l’uomo sia stato ucciso dai colpi alla testa o dalla fascetta stretta attorno al collo. Di certo, però, sembra evidente che l’uomo sia stato colto di sorpresa poichè non ci sarebbero evidenti segni di colluttazione.
Forse il suo assassino lo ha colpito alla testa alle spalle o in un movimento talmente fulmineo da lasciare l’uomo senza possibilità di difendersi.
In queste ore vengono ascoltate diverse persone con le quali Olivieri aveva rapporti di amicizia o di lavoro e tutti potrebbero fornire elementi utili alle indagini.