Genova – L’ascensore che collega via Cantore con l’ospedale Villa Scassi, a Sampierdarena, riaprirà entro la metà del mese di marzo.

A dare la tanto attesa notizia è stato il vicesindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari che nella giornata di ieri, tramite i propri uffici, aveva scritto alle aziende responsabili della realizzazione dell’impianto una nota dai toni secchi, chiedendo di fornire ad Ustif, l’ufficio speciale dei trasporti a impianti fissi del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la documentazione che dimostra la rispondenza dell’impianto al progetto iniziale.

La chiusura, nei mesi scorsi, era dovuta ad alcuni problemi riscontrati ai cavi di carico che avevano portato all’interruzione del servizio.

Balleari ha spiegato: “I documenti sarebbero dovuti arrivare già prima delle festività natalizie ma c’è stato bisogno di un supplemento temporale poiché mancavano alcune specifiche fondamentali per procedere al collaudo. Un ritardo francamente inaccettabile, tenuto conto dell’importanza dell’ascensore per il quartiere e per l’ospedale Villa Scassi. Ora finalmente, grazie anche all’impegno dell’amministrazione comunale che verificherà puntualmente il procedere dei lavori, riusciamo a vedere la fine di una vicenda a dir poco paradossale: un impianto nuovo di zecca costretto a chiudere dopo poche corse effettuate“.

 

L’ascensore, inaugurato il 29 dicembre del 2016, ha il compito di facilitare il movimento tra via Cantore e corso Scassi, trasportando in un’ora di attività, 420 persone divise in 14 corse.