Mucche al pascolo

Genova – Ottimi risultati per il “Progetto di Filiera con i produttori del Latte di Genova”, promosso da CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) Liguria in collaborazione con la Regione Liguria.

L’iniziativa, rivolta alle aziende che si stanno impegnando a ritirare il latte che viene prodotto negli allevamenti, ha portato Genova a figurare come una delle maggiori produttrici di latte in Liguria nel 2017: sono infatti 8mila500 i quintali di latte prodotti, equivalenti al trenta percento dell’intera produzione regionale.

Il progetto è nato nella primavera del 2016, quando gli allevatori si sono trovati in una situazione di grave crisi. CIA Liguria si è mossa in prima linea per far fronte alla situazione ed è riuscita a dare delle risposte pronte ed efficaci. Hanno già aderito all’iniziativa Latte Alberti con il marchio storico “Valli Genovesi” e il caseificio Tentazioni Pugliesi mentre per quanto riguarda la grande distribuzione organizzata, collaborano con il progetto due grandi catene come Coop Liguria e Carrefour.

Ivano Moscamora, direttore regionale in Liguria della Confederazione Italiana Agricoltori, commenta: “Il nostro compito è stato principalmente quello di mettere in relazione i produttori di latte genovesi con i numerosi consumatori che continuano a dimostrare grande attenzione per il nostro territorio. E’ nata così l’idea di creare una filiera, coinvolgendo sia le aziende che trasformano e possono quindi valorizzare la materia prima locale, sia la grande distribuzione, alla quale spetta naturalmente il ruolo centrale nel funzionamento di questa iniziativa. Abbiamo voluto trasformare l’attenzione e la solidarietà espressa dai consumatori, nei giorni drammatici del latte non ritirato, in un’azione di responsabilità sociale“.