Guardia di Finanza

Genova – Fabbricavano capi di abbigliamento con marchi contraffatti e li vendevano sulla piattaforma di Ebay con uno “pseudonimo” che li ha traditi. Blitz della Guardia di Finanza in un magazzino di Bolzaneto che era stato trasformato in una centrale di fabbricazione e vendita del “falso” d’autore.
I finanzieri erano sulle tracce dell’attività commerciale illegale da quando era stato segnalato quel “nickname” con cui il venditore proponeva i suoi capi di abbigliamento contraffatti sulle piattaforme per la vendita on line. Quel “shopfromzena2016” che non lasciava dubbi sulla provenienza dei prodotti.
Seguendo le tracce lasciate su Internet e dalle spedizioni con corrieri si è giunti ad individuare il punto vendita che aveva annesso un laboratorio per la fabbricazione dei capi con marchio falsificato.
Dietro la “facciata” di un’attività regolare, risultata però non operativa, un 40enne genovese gestiva un vasto traffico di indumenti “di marca” con i marchi contraffatti.
Nel laboratorio si cucivano i capi, si realizzavano false etichette e marchi e si stampavano etichette plastiche e di altri materiali.
Durante il blit la Guardia di Finanza ha scoperto ben 14mila oggetti pronti per essere rivenduti e ha sequestrato presse a caldo, punzonatrici, computer e stampati in grado di riprodurre i marchi con estrema precisione e tutto il materiale per la realizzazione dei falsi.
Il responsabile è stato denunciato e rischia una sanzione da 5mila a 50mila euro e sino a quattro anni per aver completamente omesso di dichiarare al Fisco la sua attività.
In corso anche accertamenti su chi ha acquistato i capi di abbigliamento che venivano venduti a prezzi talmente bassi da rendere chiara la provenienza illecita.
Anche chi acquista il materiale rischia pesanti sanzioni.