Campomorone – Ha risposto alle domande dei giudici che indagano sull’incendio che ha danneggiato l’ex saliera, il cittadino haitiano inizialmente sospettato di aver avuto un ruolo nello scoppio del rogo.
L’uomo si è presentato agli inquirenti sostenendo di non aver alcuna responsabilità in quanto avvenuto e di trovarsi da un amica a Savona al momento dello scoppio dell’incendio.
Smentita anche l’ipotesi della fuga poiché l’uomo ha risposto di non aver saputo del rogo per diverso tempo e di essere subito tornato a Genova appena saputo di quanto avvenuto e delle ricerche delle forze dell’ordine.
Gli inquirenti ascolteranno anche la donna che avrebbe ospitato l’uomo la sera dell’incendio ed altre persone che potrebbero confermare o meno di aver visto il cittadino haitiano a Savona nelle ore del rogo.
L’uomo era sospettato di aver appiccato l’incendio per fare un dispetto alla ex compagna dalla quale si era separato e che aveva intestato il contratto di affitto e la custodia del figlio.
Ora saranno le indagini a confermare o meno le sue dichiarazioni e ad accertare se abbia o meno responsabilità in quanto avvenuto.
Intanto la famiglia che era stata evacuata dall’edificio a seguito dell’incendio è stata costretta a trovare un’altra abitazione in attesa che si accerti se la struttura è abitabile o meno.