Genova – Un incendio doloso, appiccato con “venti litri di benzina”, quello che ha gravemente danneggiato il ripetitore Telecom di Granarolo, sulle alture della città. La rivendicazione, prevista dalle autorità che già indagavano nell’ambiente, è arrivata su alcuni siti anarchici come anarhija.info e roundrobin.info. Nel testo si parla di lotta alle tecnologie che distolgono l’attenzione dai veri problemi e rendono “schiavi” gli uomini e le donne ma anche la protesta a sostegno di alcuni militanti anarco-insurrezionalisti arrestati in altre indagini su attentati e sabotaggi.
I danni causati dall’incendio sono gravi e saranno necessari importanti lavori per rimettere in funzione tutte le frequenze radio-tv e di telefonia servite con quel ripetitore.
Non sarebbe la prima volta che gli anarchici prendono di mira i ripetitori delle alture di Genova dove si sono già registrati attacchi in ValBisagno e in ValPolcevera.
Indagini in corso da parte delle forze dell’ordine.