Genova – La Corte di Appello ha confermato la sentenza di condanna per omicidio colposo plurimo, disastro colposo e falso per l’ex sindaco Marta Vincenzi per i tragici fatti dell’alluvione del 2011 in cui persero la vita ben 6 persone. La sentenza è stata letta in un’aula dove non erano presenti i condannati ma dove erano invece presenti molti dei parenti delle vittime.
Confermata la condanna a 5 anni di reclusione per Marta Vincenzi mentre è stata ridotta la pena per l’ex assessore alla Protezione Civile, Francesco Scidone.

“Non cambia nulla nella mia vita – ha detto il padre delle bambine morte nell’alluvione a Marassi – perchè la mia famiglia è morta. Ma spero che Dio faccia il suo dovere e li porti all’Inferno”.

Alla lettura della sentenza il marito dell’ex sindaco Marta Vincenzi, Bruno Marchese, ha accusato un malore.