Genova – Una nuova rissa nella zona di Sarzano, nel centro storico genovese e nuove proteste dei comitati che chiedono maggiori controlli anti violenza e un giro di vite alla Movida che trasforma spesso le strade della zona in teatro di risse ed episodi di violenza anche grave.
L’ultimo episodio è stata una rissa tra due opposti gruppi di persone che è terminata con una vetrina di un locale sfondata ed un fuggi fuggi generale all’arrivo della pattuglia a piedi composta da carabinieri e alpini.
Mercoledì sera, invece, nella centralissima e rinata via Ravecca, due gruppi si erano affrontati con un lancio di bottiglie che avrebbe potuto coinvolgere anche passanti ignari e incolpevoli.
All’ennesimo episodio il locale comitato di cittadini ha lanciato un ultimatum al Comune dichiarando di voler intraprendere un’azione legale se non verranno presi provvedimenti drastici e se non verrà garantita la sicurezza e la tranquillità di chi abita nella zona.
Il riferimento giuridico è al “caso” di Brescia dove un residente ha chiesto ed ottenuto dal Comune un risarcimento di 50mila euro per danno esistenziale per la Movida incontrollata che si anima sotto le sue finestre.
Un giudice ha infatti riconosciuto il danno e il mancato intervento da parte del Comune.
Se un gruppo di residenti dovesse ottenere un riconoscimento analogo, per il Comune di Genova, potrebbe essere necessario sborsare cifre enormi.