Giorgio Napolitano

Roma – Il ricovero di Giorgio Napolitano, avvenuto due giorni fa per un malore e conseguente intervento di urgenza all’aorta, sembra procedere nella giusta direzione. Il bollettino medico dell’Ospedale San Camillo di oggi riporta che Napolitano «è costante: ha trascorso una notte tranquilla e questa mattina per la prima volta ha effettuato una piccola prima colazione». Anche il Prof. Musumeci, il chirurgo che ha eseguito l’intervento, ha fatto sapere che il «suo stato neurologico è integro ed è in buona relazione con l’ambiente». Per il momento il Presidente emerito è nel reparto di terapia intensiva, e nelle prossime ore verrà valutato il trasferimento nel reparto di degenza di cardiochirurgia: «Continua a migliorare e tutto sta procedendo per il meglio. Finchè è in terapia intensiva non possiamo sciogliere la prognosi, ma siamo molto ottimisti. Sta reagendo molto molto bene e per una persona di 93 anni la reazione è assolutamente straordinaria». Il bollettino del prof. Musumeci prosegue: Le «funzioni d’organo – ha detto – sono in via di normalizzazione, ha iniziato la fisioterapia con partecipazione attiva. In considerazione della complessità dell’intervento, sostituzione dell’aorta ascendente e della valvola aortica con reimpianto ossi delle arterie coronarie, e dell’età del paziente, il recupero è oltre le più ottimistiche previsioni».

Napolitano è perfettamente vigile e cosciente, anche se non può ricevere visite per rimanere nella più assoluta tranquillità.

Nella giornata di ieri, molti messaggi di odio e di auguri di morte nei confronti dell’ex Presidente sui social network hanno costretto la polizia postale ad avviare un’indagine per individuare gli autori dei post e prendere provvedimenti del caso e rivelarne le identità.