Portofino (Genova) – E’ allarme per la presenza massiccia di processionaria della quercia sul Monte di Portofino.

A lanciare l’avvertimento alla massima attenzione è l’ente Parco di Portofino che, attraverso una nota, spiega: “Rispetto a quelli della processionaria del pino, i bruchi di questa specie sono ancora più pericolosi per l’uomo e, soprattutto, per gli animali. All’interno dei minuscoli peli dei bruchi si trova infatti una sostanza più urticante di quella presente nei bruchi della processionaria del pino”.

Ma l’allarme è per la presenza della processionaria nel parco, mai riscontrata prima d’ora: “Questa specie di insetto – prosegue il comunicato – non era mai stata segnalata nel territorio del parco. Alcuni nidi di questa specie, che contenevano i bruchi, sono stati individuati su tronchi di grandi esemplari di rovere cresciuti in due siti situati lungo il percorso che da San Rocco di Camogli sale fino a Portofino Vetta, alle spalle dell’altare in pietra del Sacro Cuore di Gesù. La piazzetta che si trova davanti all’altare è un punto di sosta attrezzato con alcune panchine e molto frequentato. Alcuni nidi rinvenuti qui ed altrove nel parco sono stati distrutti ma il nostro ente non dispone delle risorse adeguate per poter contrastare efficacemente questo fenomeno“.

La raccomandazione per tutti è quella di prestare massima attenzione, soprattutto nel periodo primaverile, durante le escursioni all’interno del parco.