Manarola (La Spezia) – I turisti non mostrano rispetto per il cimitero “con vista mare” e il Comune ha deciso di chiuderlo al pubblico dei non residenti per evitare pic nic e selfie tra le tombe.
Ancora insensibilità e selfie-selvaggio all’origine della decisione del piccolo comune delle Cinque Terre, nello spezzino, di serrare le porte del locale camposanto durante le giornate di maggior traffico di turisti. Dopo le numerose proteste e gli inviti a rispettare il luogo, rimasti inascoltati, il piccolo cimitero che si affaccia su una delle viste più incantevoli della zona verrà vietato al pubblico dei “foresti”.
La decisione arriva dopo ripetuti richiami e inviti rivolti alle guide turistiche e alle comitive di escursionisti che ogni fine settimana si riversano nelle Cinque Terre alla ricerca di scorci mozzafiato e foto da pubblicare sui social.
Da diverso tempo, infatti, capita che chi va a trovare i propri cari al cimitero si imbatta in turisti che fanno il pic-nic tra le tombe o addirittura le calpestano per scattarsi un selfie più “ardito” con alle spalle il panorama davvero straordinario.
C’è chi, richiamato all’ordine, si ricompone e si allontana ma c’è anche chi bofonchia o finge di non capire l’italiano per non dover lasciare il posto conquistato a fatica visto che arrivare al cimitero è impresa non da poco.
Una mancanza di rispetto che ha fatto scattare la decisione del Comune di Manarola di chiudere le porte del cimitero o di affidare la sorveglianza a personale addetto a verificare che chi entra sia “del posto” e non un turista a caccia di emozioni.