Barconi con Migranti

Roma – “La chiusura dei porti italiani alla nave Aquarius e alla Sea Watch 3, annunciata dal ministro Salvini, è una soluzione inaccettabile”. Esordisce con queste parole il comunicato stampa congiunti di Anpi, Arci, Azione cattolica italiana, Legambiente, Libera e Rete della Conoscenza, che prende posizione in merito alle ultime decisioni da parte dell’Italia di non accogliere la nave Aquarius, che verrà invece accolta dalla Spagna. 

“La Convenzione di Amburgo del 1979 e le altre norme internazionali sul soccorso marittimo, oltre che i fondamentali principi di solidarietà, impongono che le persone soccorse in mare debbano essere sbarcate nel primo “porto sicuro” sia per prossimità geografica sia dal punto di vista del rispetto dei diritti umani – prosegue il comunicato. “L’Italia non può voltare le spalle, ogni migrante, tra cui tante donne e bambini indifesi, è prima di tutto una persona costretta a lasciare la propria terra, a causa di guerre, fame, siccità e disastri ambientali, per cercare la sopravvivenza altrove chiedendo accoglienza e asilo. Non si faccia l’imperdonabile errore di chiudersi nei confini della propria nazione, di alzare nuovi muri di odio e paura che non fanno bene al Paese e che aumentano ancora di più le disuguaglianze. Per questo chiediamo al Governo che vengano riaperti immediatamente i porti italiani per accogliere le navi che soccorrono i migranti”.