Genova – Pugno di ferro con “preavviso” contro le auto parcheggiate male e che bloccano il passaggio delle ambulanze nelle strade più strette del Municipio Bassa Valbisagno. In questi giorni le zone più impervie dei quartieri di Marassi, San Fruttuoso e Quezzi sono “tappezzate” di manifesti a firma del locale municipio, nei quali si mettono in guardia i possessori di auto che lasciano le loro vetture in sosta vietata mettendo a repentaglio l’incolumità altrui nel caso in cui dovesse arrivare un’ambulanza o i mezzi dei vigili del fuoco, e non si riuscisse a passare.

L’invito è perentorio ed invita alla collaborazione poiché, se arriveranno altre segnalazioni di inadempienza, scatteranno le multe.

Una sorta di “preavviso” per gli automobilisti indisciplinati o, più verosimilmente, per quelli che ormai non riescono più a trovare uno spazio dove lasciare l’auto visto che ogni famiglia arriva a possedere più auto.

I manifestini, appesi con nastro adesivo su portoni e facciate, riportano una comunicazione del Municipio locale, che ha raccolto le lamentele e le segnalazioni dei residenti e degli operatori del soccorso che sempre più spesso, come in altre zone della città, si trovano in difficoltà a raggiungere le vie più impervie e strette delle varie delegazioni.

“Vi informiamo che in questa zona sono state segnalate al comando di polizia municipale notevoli criticità – è scritto sui volantini – specialmente in orario serale e notturno, per il transito dei mezzi di soccorso impegnati in servizi urgenti determinate dal parcheggio di veicoli che recano intralcio, in violazione di quanto previsto dal Codice della Strada. Vi invitiamo pertanto, a parcheggiare i veicoli in modo corretto e, al contempo, vi informiamo che simili comportamenti, pregiudizievoli della pubblica incolumità, saranno oggetto delle sanzioni previste dal Codice della Strada”.

Una sorta di preavviso, quindi, per futuri interventi più “drastici” come multe e rimozioni con i carri-attrezzi anche se, recentemente, la pratica del prelievo dell’auto è drasticamente calata in tutta la città.
Le sole sanzioni, però, non risolverebbero il problema poiché le auto posteggiate in modo inadeguato continuerebbero a costituire un ostacolo al passaggio.