Portovenere (La Spezia) – Verrà recuperato a spese del proprietario il maxi yacht affondato domenica pomeriggio al largo dell’antico borgo medievale spezzino. L’imbarcazione, che è andata in fiamme prima di affondare, si è adagiata su un fondale di circa 23 metri ed è stata segnalata con apposite boe per evitare ulteriori danni.
Un battello per le emergenze da fuoriuscita di idrocarburi ha lavorato a lungo per prelevare ogni chiazza d’olio e di carburante che è uscita da serbatoi e motore e la zona verrà comunque monitorata attentamente anche nei prossimi giorni e sino a quando non verrà recuperato il relitto.
E’ stata aperta un’indagine per ricostruire quanto avvenuto a bordo nella giornata di domenica quando le fiamme hanno rapidamente avvolto l’imbarcazione costringendo le persone a bordo a scappare su un mini gommone usato come tender.