Polizia

Genova – Una banale lite tra vicini di casa è finita con un intervento di polizia e l’arresto di una persona, ieri sera, in corso Martinetti, nel quartiere genovese di Sampierdarena.
Intorno alle 21,30 le urla di due uomini hanno attirato l’attenzione dei vicino di casa che hanno sentito insulti e poi colpi molto forti contro una porta di casa.
A litigare furiosamente, per motivi ancora oggetto di verifica, due uomini che abitano nello stesso condominio.
Una lite per futili motivi degenerata in una vera e propria aggressione da parte di un 62nne di nazionalità tunisina che ha costretto il “rivale” a chiudersi in casa e a chiamare la polizia.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto, però, l’uomo si era dato alla fuga ma mentre i poliziotti raccoglievano la denuncia del padrone di casa, l’uomo è tornato alla carica colpendo con i pugni sulla porta dell’abitazione.
Gli agenti hanno tentato di calmarlo ma lui, al culmine della rabbia, ha cercato di raggiungere un cassetto della cucina dove erano custoditi dei coltelli.
A questo punto i poliziotti lo hanno immobilizzato per poi scoprire, nel corso dei controlli, che l’uomo ha diversi precedenti per droga e non ha regolare permesso di soggiorno ed è quindi un clandestino.
L’uomo è stato così arrestato e portato in Questura per il processo per direttissima.