Istituto Champagnat a Genova

Genova – Sembra avviarsi verso una conclusione positiva il progetto di riqualificazione dell’Istituto Champagnat, da tempo in crisi economica, ma “salvato” grazie alla costruzione di un supermercato e di una palestra nell’area.

Claudio Begni, procuratore generale provincia d’Italia dei Fratelli Maristi delle scuole – che da sempregestiscono l’istituto privato di Albaro – attraverso una nota, ha ringraziato il sindaco di Genova Marco Bucci per la sua attività ed ha annunciato la conclusione dell’iter amministrativo.

La situazione legata al futuro dell’Istituto Champagnat – si legge – si avvia verso una conclusione positiva. La strada che porta alla soluzione è stata imboccata grazie all’attività senza pregiudizi del sindaco Marco Bucci e della sua amministrazione comunale. I suoi uffici hanno collaborato in modo fattivo e concreto per arrivare a una soluzione che tenga conto dell’importanza del progetto, del futuro dell’Istituto scolastico, della salvaguardia economica ed ambientale del quartiere. L’assenso preventivo alle modifiche da apportare al Pub, funzionali alla riqualificazione del complesso polivalente Champagnat, spegne le polemiche – spesso pretestuose – che hanno accompagnato il progetto nel corso degli anni. E soprattutto smentisce quanto pubblicato recentemente riguardo l’interessamento di una catena commerciale antagonista a Conad lasciando intendere una sorta di doppio gioco da parte dei Fratelli Maristi. Una inutile macchina del fango in azione. In questi anni si è svolto un grande lavoro, di progettazione qualificata e di collaborazione con le istituzioni. L’amministrazione comunale del sindaco Bucci ha pienamente compreso l’importanza del progetto nonché la centralità dell’Istituto Champagnat e della sua attività educativa per l’intera città. Ora, insieme ai partner Virgin e Conad, ci avviamo alla conclusione dell’iter amministrativo in corso. Per il bene di Genova e dei suoi cittadini, che godranno di nuovi servizi qualificati“.