Genova – Tre giorni di sciopero degli autotrasportatori e tre giorni di probabile blocco del traffico nella zona portuale e retro portuale nel capoluogo ligure. Confermata l’agitazione dei lavoratori del settore del traporto merci e i sindacati hanno annunciato lo stop al lavoro, dal 12 al 14 luglio, dopo una lunga trattativa per ottenere maggiori servizi per chi opera nell’area portuale ed un indennizzo er le ore trascorse praticamente fermi, in attesa del carico e scarico delle merci nei terminal.
Autorità portuale e terminalisti non hanno fornito le risposte attese e i gli autotrasportatori hanno deciso di incrociare le braccia provocando quasi certamente un effetto a catena sulla viabilità cittadina che potrebbe essere disastroso.
Il blocco dei varchi portuali, infatti, potrebbe creare, come è già successo, lunghe code di camion fermi lungo le strade di accesso e, di conseguenza, il blocco del traffico locale, già congestionato quando i varchi sono aperti.
I camion in arrivo potrebbero arrivare a formare code dall’autostrada sino ai varchi di Voltri e di via lungomare Canepa, nel ponente genovese.
Un vero e proprio blocco per la viabilità che dal ponente muove verso il centro e viceversa.
I sindacati chiedono un riconoscimento per le ore improduttive che i camionisti impiegano per le operazioni di carico e scarico e che potrebbero essere ridotte con una diversa organizzazione del lavoro.