Tribunale di La Spezia

La Spezia – Diciotto anni di carcere per Francesco del Monaco, il giovane di 24 anni accusato dell’omicidio di Giuseppe Colabrese, 27 anni, ritrovato cadavere nei boschi di Cerri, nello spezzino. A stabilirlo il Tribunale di La Spezia al termine del rito abbreviato chiesto dai legali dell’unico indagato per la morte del ragazzo di Sulmona.
Il ritrovamento del cadavere era avvenuto nell’ottobre del 2015 in un terreno non lontano dall’abitazione di campagna dell’imputato e la successiva ricostruzione delle conversazioni telefoniche tra la vittima e Del Monaco, ha permesso di stabilire che i due si dovevano incontrare probabilmente per regolare una questione legata alla fornitura di sostanze stupefacenti.
Secondo l’accusa, infatti, Del Monaco avrebbe attirato Colabrese nel bosco e poi lo avrebbe colpito alla testa uccidendolo. In seguito avrebbe tentato di occultare il cadavere.
Del caso di era occupata anche la trasmissione Chi l’ha visto poichè la vittima era scomparsa da casa dopo aver annunciato una visita all’amico, anch’esso originario di Sulmona, nella sua casa di vacanza.
In un primo tempo si erano perse le tracce alla stazione di La Spezia ed erano stati lanciati appelli per il suo ritrovamento. In realtà Giuseppe Colabrese era morto poche ore dopo il suo arrivo a La Spezia.