Genova – Convinceva ragazze e giovani donne di poter riavvicinare l’amore perduto o far scattare nuovi amori e si faceva pagare sino a 1500 euro per ogni “rito magico”. Un cittadino senegalese è finito in manette a seguito di un’indagine della polizia genovese. Per lui l’accusa di tentata estorsione.
L’uomo, gran parlatore e dal carattere istrionico, frequentava i locali notturni del centro cittadino ed era molto bravo a “capire” se una giovane aveva “bisogno” dei suoi servigi.
Dopo aver carpito la fiducia delle giovani fingendosi amico, l’uomo iniziava a tessere la sua trappola offrendosi di leggere le carte e altre forme di “lettura del futuro” e quando capiva che le persone erano potenziali vittime, passava all’azione offrendo i suoi servizi di magia.
Prometteva di riuscire a riavvicinare l’amore perduto o di farne arrivare uno nuovo e con questo trucco raggirava giovani di ogni estrazione sociale, dalle cameriere dei bar alle professioniste di avviati studi.
Per tutte il tariffario era di 1500 euro pagabili in due diverse tranches.
Poi seguivano incontri in ambienti più “riservati” dove il sedicente stregone eseguiva rituali e garantiva che, in Africa, un suo “collega” avrebbe eseguito sacrifici magici di animali.
Se le vittime cambiavano idea e magari si rendevano conto dell’assurdità delle loro decisioni, frutto di un momento di disperazione, le perseguitava per farsi pagare ugualmente.
Per il sedicente “mago” si sono aperte le porte del carcere.