Genova – Mentre si continua a scavare tra le macerie di ponte Morandi, il personale sanitario degli ospedali lavora incessantemente per i feriti.

Attraverso un comunicato stampa diffuso pochi minuti fa, la Direzione Sanitaria dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova ha dato notizia sulle condizioni di salute delle sei persone coinvolte nel crollo e ricoverate nella struttura.

La donna di 75 anni intossicata dai fumi di un incendio divampato nella sua abitazione dopo il crollo del ponte sarà sottoposta ad un uovo ciclo di camera iperbarica, dopo quello effettuato due giorni fa.

E’ stato identificato un giovane ancora in gravi condizioni per un importante trauma cranico ed un trauma toracico, drenato. Si tratta di Marian Rosca, cittadino rumeno di 36 anni.

Migliorano ancora le condizioni di Martin Kucera, il 46enne cittadino della Repubblica Ceca. Verosimilmente, l’uomo sarà dimesso nei prossimi giorni dal Trauma Center dove si trova attualmente ricoverato.

Stabile Gianluca Ardini, il 28enne ha subito la riduzione delle fratture a spalla, bacino e colonna ed attualmente si trova ricoverato in condizioni stabili alla Subintensiva del Monoblocco.

In fase di lento miglioramento anche le condizioni di Yelina Natalya, la 43enne ucraina sottoposta ad intervento chirurgico per ridurre una frattura esposta a una caviglia e una frattura alla colonna. La donna è stubata e ricoverata in Rianimazione ed ha parlato con gli psicologi dell’ospedale. Il marito, Eugeniu Barbu, 34ene residente a Caserta, si trova in condizioni stabili. Nelle prossime ore potrebbe essere sottoposto ad un intervento alla colonna cervicale.