Genova – Potrebbe esserci anche il fallimento tra gli scenari del futuro di Qui! Ticket, la società genovese leader nella distribuzione e lavorazione dei ticket restaurant. L’opzione è stata presentata al Tribunale di Genova dai pm che indagano sul crack da 32 milioni di euro che avrebbe colpito l’azienda e moltissimi bar e locali che raccoglievano i ticket e che ora rischiano di non vedere più le somme dovute.

La richiesta è stata presentata durante l’udienza per l’attivazione delll’amministrazione controllata che consentirebbe il tentativo di mantenere sul mercato l’azienda e di affrontare i creditori con una proposta economica da definire.

Il giudice ha registrato la richiesta di istanza di fallimento e si è riservato di decidere nei prossimi giorni quando sarà definito il futuro di Qui Ticket tra possibilità di recupero, seppur molto difficile e con molte incognite, e fallimento definitivo.

Ad attendere con il fiato sospeso centinaia di piccoli imprenditori che accoglievano i pagamenti con ticket nei loro bar e ristoranti e che ora vantano crediti per migliaia di euro che potrebbero trasformarsi in carta straccia e i dipendenti del gruppo, circa 150, che sperano ancora di non perdere il lavoro.

Prosegue nel frattempo l’indagine per appurare come l’azienda, tra i leader del mercato e con un robusto e vantaggioso contratto di servizio con la pubblica amministrazione, abbia potuto raccogliere un “buco” di tale dimensione.