Polizia

Genova – La Polizia di Stato di Genova ha arrestato per resistenza a pubblico ufficiale tre persone nel corso di altrettanti interventi.

Il primo arresto la notte scorsa in piazza San Matteo dove, a culmine di una lite, un uomo aveva aggredito una donna. I poliziotti delle volanti hanno immediatamente sottratto la ragazza alla furia dell’uomo, che ha quindi rivolto le proprie ire nei confronti degli agenti, colpendoli ripetutamente e trascinandoli a terra. Gli operatori, prima di riuscire ad avere la meglio sull’uomo, hanno dovuto anche contenere il suo cane che, privo di guinzaglio e museruola, li ha più volte morsi alle gambe.

Anche ammanettato, l’esagitato ha continuato nel proprio atteggiamento violento, danneggiando l’autovettura di servizio, di cui ha infranto un finestrino a calci. Solo in questura e dopo diverso tempo si è tranquillizzato.

Sia la giovane aggredita che i poliziotti hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari, questi ultimi con 7 giorni di prognosi ciascuno.

L’uomo, un 28enne marocchino pregiudicato per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio, oltre che per resistenza è stato arrestato per lesioni aggravate e danneggiamento aggravato. Trovato in possesso di un bastone lungo cm 70, è stato altresì denunciato per il porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Marassi in attesa dell’udienza di convalida.

Ieri pomeriggio, poco dopo le 18.00, i poliziotti del Commissariato Cornigliano, impegnati in un pattugliamento appiedato nei giardini della Fiumara, hanno notato un giovane palesemente ubriaco e molesto nei confronti dei presenti. Quando gli si sono avvicinati per identificarlo, ha reagito violentemente, prima colpendo ed insultando gli agenti e successivamente danneggiando l’autovettura di servizio con cui è stato condotto in questura.

Gli operatori sono stati medicati in ospedale rispettivamente con 5 e 6 giorni di prognosi.

L’arrestato, un cittadino peruviano di 22 anni, sarà giudicato questa mattina con rito per direttissima.

Qualche bicchiere di birra di troppo ed un 33enne marocchino ha prima litigato con la moglie, per poi reagire violentemente nei confronti dei poliziotti delle volanti, intervenuti questa notte in Via Montaldo su richiesta della donna. L’uomo li ha infatti insultati, minacciati ed aggreditin strada, colpendoli con un casco da lavoro.

L’arrestato, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti e contro la persona, sarà giudicato questa mattina con rito per direttissima.