Genova – Non si placano le polemiche dopo la decisione da parte della Lega calcio di far recuperare Sampdoria Fiorentina, incontro della prima giornata di campionato rimandata per la tragedia di ponte Morandi, il 19 settembre alle 17.00.

Dopo i tentativi del Comune e della Regione e la presa di posizione dei tifosi blucerchiati, decisi a disertare lo stadio, arriva la lettera aperta di Gianni Crivello, capogruppo della lista Crivello che chiede al prefetto Fiamma Spena di far valere la sua posizione.

“Gentilissimo Prefetto,

nel corso della mia attività di assessore alla Protezione Civile ho avuto modo di apprezzare le sue doti di equilibrio e di concretezza.

Genova sta vivendo una vera emergenza nazionale dopo aver pianto le 43 vittime del crollo è costretta a vedere un intero quartiere fuori dalle proprie abitazioni, centinaia di migliaia di genovesi bloccati nel traffico, migliaia e migliaia di attività economiche e commerciali alle prese con difficoltà enormi per sopravvivere.

Una partita di calcio può non essere considerata oggi una priorità dinnanzi a quanto enunciato, tuttavia i sostenitori della Sampdoria hanno nuovamente dimostrato, per altro con la condivisione dei tifosi del Genoa, una maturità e un senso di responsabilità più che apprezzabile, qualità che evidentemente negli uffici della Lega e di Sky latitano.

La scelta di giocare la partita con la Fiorentina il 19 settembre alle ore 17.00 non rappresenta solo un danno alla squadra blucerchiata e ai suoi tifosi ma, un offensivo schiaffo alla nostra città ferita peraltro da responsabilità che dovranno essere accertate, ma sicuramente risiedono altrove.

Gentilissima dott.ssa Spena, a fronte di chi non vuole sentire ragioni e in maniera tracotante e intransigente fa “orecchie da marcante”, la prego di far pesare il suo ruolo di massimo rappresentante dello stato a livello locale, e chieda con forza il rinvio della partita, per il rispetto che merita la nostra e anche un po’ la sua Genova, per i disagi sociali e i problemi di ordine pubblico che possono nascere dalla scellerata decisione dei noti personaggi nazionali, privi di buon senso.

Con rinnovata stima

Il Capogruppo Giovanni Crivello”.