Savona – Oltraggio alla memoria della Resistenza alla Madonna degli Angeli a Savona dove ignoti hanno distrutto la lapide del “Natale di Sangue”.

La lapide, posta in ricordo dell’eccidio fascista del 27 dicembre del 1943 in cui vennero uccise sette persone, era stata rinnovata pochi mesi fa per volontà di uno dei nipoti delle vittime.

La targa era stata posta sin dal dopoguerra per ricordare le sette persone condannate a morte e fucilate dai soldati nazifascisti a due giorni dal Natale del ’43.

La rappresaglia era stata la risposta militare ad un attentato alla Trattoria della Stazione che uccise sei soldati tedeschi.

Il “Natale di Sangue” costò la vita a Cristoforo Astengo, Renato Vuillermin, Bolognesi Amelio, Francesco Calcagno, Carlo Rebagliati, Arturo Giacosa e Aniello Savarese.