Polizia

Genova – La Polizia di Stato di Genova ha arrestato sabato pomeriggio una genovese di 24 anni per il reato di furto aggravato.

La donna è entrata all’interno della Rinascente e, dopo aver nascosto in una borsa due profumi, per un valore di 142 euro, ha cercato di uscire senza pagare.

Due addetti alla vigilanza l’hanno però fermata quando le barrire antitaccheggio hanno suonato.

La 24enne, vistasi scoperta, si è scagliata contro di loro spintonandoli e colpendoli per cercare di guadagnarsi la fuga.

Gli agenti delle volanti, intervenuti rapidamente in soccorso dei dipendenti, hanno così arrestato la donna per furto aggravato constatando che quest’ultima aveva, poco prima, aperto tutte le confezioni dei profumi sottratti.

Il secondo arresto riguarda un cittadino marocchino di 42 anni, pregiudicato, fermato in via Perani e accusato di furto aggravato.

Il responsabile della sicurezza della Upim ha visto l’uomo entrare nei camerini dell’esercizio commerciale con alcuni capi d’abbigliamento e con una borsa rossa all’apparenza vuota.

Poco dopo lo ha visto uscire e ha notato che la borsa era rigonfia.

Dopo aver accertato che nel camerino c’erano delle placche antitaccheggio abbandonate a terra, il dipendente ha fermato il soggetto oltre la barriera delle casse ed ha chiamato la Polizia.

Gli operatori del Commissariato Centro hanno accertato che il 42enne aveva rubato 3 paia di pantaloni e un paio di scarpe del valore di 145 euro rompendo le placche con un tronchesino trovatogli addosso.

 

Entrambi i ladri saranno processati per direttissima nella mattinata odierna