Riprenderanno questa mattina, vento permettendo, gli ingressi controllati degli sfollati nelle loro abitazioni. Altre famiglie, due persone alla volta e sempre accompagnate da tre vigili del fuoco, entreranno nelle loro case dopo oltre 60 giorni di divieto assoluto. A turno, nucleo dopo nucleo e sempre uno alla volta, avranno a disposizione 120 minuti per riempire 50 scatoloni con tutto ciò che desiderano salvare dalle case che verranno abbattute per ricostruire il ponte Morandi.

Ieri, a parte un ritardo iniziale sempre dovuto al vento forte che soffiava contro ciò che resta del ponte, tutto si è svolto con l’ordine e con i ritmi previsti e alle 18,30 l’ultima famiglia del programma quotidiano ha potuto entrare in casa e scegliere cosa salvare.

Oggi altre famiglie potranno fare altrettanto per un totale previsto di 258 famiglie. Ognuna avrà tre turni per rientrare, ognuno con le stesse modalità,