Genova – Un capotreno in servizio su di un convoglio regionale è stato aggredito da un giovane sprovvisto di biglietto.

L’aggressione è avvenuta nella stazione di Busalla.

Il capotreno, impegnato nel controllo dei titoli di viaggio, ha fermato il giovane, senza biglietto al momento del controllo. Il ragazzo ha quindi aggredito a calci e pugni l’uomo prima di essere fermato dagli uomini della Guardia di Finanza.

Sull’accaduto è intervenuto Gianni Berrino, assessore regionale ai Trasporti: “Il capotreno è stato preso a pugni, alla schiena e alla testa, dal giovane che è stato prontamente fermato dagli uomini della Guardia di Finanza. Purtroppo non è la prima volta che si verificano gesti di inaudita violenza a danno dei dipendenti a bordo dei treni in Liguria e nel resto del Paese”.

Berrino ha poi proseguito: “Oltre a esprimere una ferma condanna di questi gesti e la solidarietà a tutti i lavoratori esposti a questi episodi, auspico, vista la sensibilità pù volte espressa dal ministro Salvini su queste tematiche, che venga implementata la presenza della Polfer nelle stazioni ferroviarie, un presidio fondamentale per la sicurezza di lavoratori e passeggeri, smantellato negli ultimi anni”.