Palazzo Tursi

Genova – Anche Genova aderisce a Cities for Life, la Giornata Mondiale delle Città per la Vita e delle Citta contro la Pena di Morte che si tiene, come di consueto, ogni 30 novembre.

La decisione di aderire alla campagna è arrivata durante la seduta della Giunta Comunale nella giornata di ieri, martedì 20 novembre.

L’iniziativa, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, si propone di gettare luce sulla pena di morte e sul fatto che questa estrema condanna sia adottata ancora in 58 paesi nel mondo.

Arianna Viscogliosi, assessore alle Pari Opportuntà e Diritti del Comune di Genova ha dichiarato: “La Giunta con questa decisione rinnova anche per il 2018 la partecipazione di Genova alla Giornata Mondiale delle Città per la Vita/Città contro la Pena di Morte, in esplicito riferimento a valori presenti anche nella nostra Costituzione, quali la difesa dei diritti inviolabili dell’uomo e l’inammissibilità di pene consistenti in trattamenti contrari al senso di umanità e della pena di morte”.

La Giornata delle “Cities for Life” è la più grande mobilitazione planetaria per indicare una forma più alta e civile di giustizia, capace di rinunciare definitivamente alla pena capitale e Genova vi aderisce all’iniziativa dal 2009.

Per l’edizione di quest’anno, il sindaco – o un assessore suo delegato – parteciperà all’incontro a Palazzo Ducale, venerdì 30 novembre alle 20.30, che vedrà la diretta testimonianza di un condannato, o suo familiare, proveniente da un Paese dove è vigente la pena di morte.

Inoltre, nelle serate del 29 e 30 novembre un monumento, ad esempio la fontana di piazza De Ferrari, sarà illuminato con luci di colore giallo, con la presenza del sindaco o di un assessore al momento dell’accensione, che avverrà nel pomeriggio di giovedì 29 novembre. Messaggi di informazione e sensibilizzazione sull’argomento compariranno, grazie alla collaborazione di Primo Canale, sul maxi schermo della Terrazza Colombo.