Imperia – Raffica di controlli nei locali pubblici e nelle strutture ricettive della provincia di Imperia da parte del personale della polizia, dell’Inps e dell’ispettorato del Lavoro e della Asl 1. Verifiche effettuate a partire dal mese di giugno su tutto il territorio provinciale, con una capillare attività di controlli amministrativi su esercizi commerciali e strutture ricettive (discoteche, bar, ristoranti, alberghi).
Numerose sono state le irregolarità rilevate dagli attori di tale iniziativa di controllo, quali:
– inadempienze delle prescrizioni relative alle licenze e alle autorizzazioni di esercizio
– inosservanze in materia di somministrazione di bevande alcoliche ai minori
– omissioni nella comunicazione alle autorità preposte, delle persone alloggiate nelle strutture ricettive
– irregolarità delle condizioni igieniche dei locali
– rilievo del lavoro”in nero” e inottemperanze contrattuali

“Ancora una volta un esempio concreto di attività interistituzionale, promossa dalla Questura di Imperia che pone al centro la sicurezza e la tutela alla salute dei cittadini, – ha affermato la vicepresidente e assessore alla Sanità e Politiche sociali di Regione Liguria Sonia Viale – dove ogni attore ha contribuito con professionalità a svolgere una scrupolosa ed attenta attività di verifica e controllo su tutto il territorio provinciale, al fine di rimuovere e limitare tutte quelle situazioni che possono rappresentare un rischio o mettere a repentaglio l’incolumità delle persone.
Riscontro, con piacere, che condividere una progettualità, avere obiettivi comuni ed agire in maniera coordinata è sempre più prassi consolidata in questa Provincia e i risultati che hanno portato a rilevare inadempienze e irregolarità sono davvero significativi. Un ringraziamento pertanto a tutti coloro che hanno contribuito a rendere più sicuro questo territorio”.

“Continua l’attività di stretta collaborazione con la Questura di Imperia,- ha dichiarato il di-rettore generale Marco Damonte Prioli – da poco è stato infatti siglato un protocollo con la Po-lizia di Stato sezione Polizia Stradale per l’attivazione del corso di Primo Soccorso (BLSD) per gli agenti di Polizia ed il Progetto di sicurezza stradale per la guida in emergenza dei veicoli di servizio sanitario per gli operatori della struttura di Emergenza. Un progetto di grande utilità sociale e sanitaria, che pone al centro il rispetto per la vita e per la persona umana. Anche questa volta l’azione comune è stata rivolta a garantire ai cittadini il diritto alla sicurezza e alla tutela della salute. Il lavoro di squadra ha permesso di raggiungere ottimi risultati, grazie quindi al Questore Dott. Cesare Capocasa che si è fatto promotore dell’iniziativa e ne ha per-messo la realizzazione”.