Birra prodotta in casa con LG HomeBrew

Las Vegas – Dopo il caffé, arriva anche la birra in capsule monouso. A lanciare l’idea è il marchio coreano LG, che ha messo a punto un apparecchio, chiamato  LG HomeBrew, in grado di produrre birra spingendo un pulsante. All’interno delle capsule (ne occorre più di una in questo caso) ci sono malto, lievito, olio di luppolo e aromi, che vengono trasformate grazie ad algoritmi in grado di controllare il processo di fermentazione.

Non sarà possibile però spillare la birra così prodotta all’istante: in base alla tipologia saranno necessarie tempi di attesa diversi, sempre intorno al paio di settimane. Per controllare l’andamento della fermentazione si può utilizzare un’applicazione gratuita per smartphone Android e iOS, e alla fine dell’attesa si avranno fino a 5 litri di birra artigianale. Sarà possibile scegliere tra cinque varianti: American Ipa, American Pale Ale, Stout inglese, Pilsner e Witbier belga.

Il sistema messo a punto da LG è in grado di auto pulirsi, utilizzando acqua calda dopo ogni produzione, e la casa produttrice assicura che non sarà avvertito l’odore sgradevole tipico della fermentazione.

Il macchinario verrà presentato al Consumer Electronics Show di Las Vegas, la grande fiera di elettronica di consumo che si svolge dall’8 dicembre all’11 gennaio.