Giacarta – Onde sino a 20 metri di altezza che si abbattono improvvisamente sulle spiagge affollate di turisti per feste e passeggiate serali. Potrebbe essere molto alto il bilancio dei morti causato dallo tsunami che si è abbattuto ieri notte sulle coste delle isole indonesiane di Giava e Sumatra. Un primo bilancio, ancora parziale, parla di almeno 160 moti e centinaia di feriti.

A causare lo tsunami sarebbe stato un movimento sottomarino della crosta terrestre, causato dall’eruzione di un vulcano già tristemente noto: il Krakatoa.
Una festa sulla spiaggia di dipendenti della compagnia postale indonesiana è stata travolta dalle ondate e ci sarebbero decine di morti e dispersi.

Nella zona stanno accorrendo i soccorsi incontrando case distrutte dalle ondate e interi villaggi inondati.