Genova – Stava viaggiando come altre volte sull’Intercity tra Milano e il capoluogo ligure quando è stato multato per “eccesso di bagaglio”. Un giovane musicista genovese, Francesco Raspaolo, 23 anni, ha “vinto” la battaglia in difesa del suo violoncello, strumento che suona da anni con passione. Il giovane ha infatti denunciato pubblicamente la sua vicenda e Trenitalia ha fatto sapere di voler cancellare la sanzione e di aver avviato un procedimento per stabilire una regolamentazione – e una specifica bigliettazione – per casi come questi.
Il giovane viaggiava sul treno lasciando la custodia del violoncello, con annesso strumento, sulla cappelliera. Alla verifica del controllore, però, il ragazzo sarebbe stato invitato a pagare la sanzione pena l’obbligo di scendere alla prima stazione.
Dopo aver fatto notare che il treno non era sovraccarico di persone e che il violoncello non dava fastidio a nessuno, il ragazzo ha ottenuto di poter proseguire il viaggio e di poter posizionare lo strumento nello spazio riservato alle carrozzelle dei passeggeri disabili.
Giunto a destinazione, però, ha deciso di rendere comunque nota la vicenda scatenando un diluvio di commenti sui social.
Trenitalia è intervenuta e ha annunciato di voler cancellare la multa e di aver avviato l’iter per verificare la tariffazione in casi come questi anche se il regolamento non vieta il trasporto di pacchi ingombranti, purchè non diano fastidio ad altri passeggeri e siano posti “in sicurezza”.