Genova – E’ scattata questa mattina alle 6 e proseguirà sino alla mezzanotte lo stato di Allerta Gialla per possibili nevicate, anche  a bassa quota, sulla Liguria centro e di ponente. Risparmiata, almeno secondo le previsioni Meteo, la zona dello Spezzino.
Il grande freddo dei giorni scorsi si somma alla perturbazione atlantica che sta attraversando il nord Italia portando, al momento, più che altro piogge diffuse.
Primi fiocchi nell’entroterra, specie nel Savonese, ma sulla costa, questa mattina, è la pioggia a farla da padrona.
Secondo gli esperti le precipitazioni nevose sono più probabili a partire dal pomeriggio.

Arpal, alla luce degli ultimi aggiornamenti previsionali, ha emanato l’allerta gialla per neve dalle ore 6.00 di oggi, mercoledì 23 gennaio, alle ore 23.59. Le zone interessate sono le A e B, sia all’interno che sulla costa, e D ed E.

L’azione combinata delle basse temperature e dell’umidità darà luogo, a partire dalla prima mattinata di domani a precipitazioni diffuse, a carattere nevoso soprattutto nell’entroterra di centro-ponente, da Ventimiglia a Portofino.

Resta esclusa solo la parte più orientale della regione, che al momento sembra poter essere interessata al più da qualche spolverata al di sopra dei 300 metri.

Perché nevichi in riva al mare devono coincidere lungo tutta la colonna d’aria le giuste combinazioni di umidità e temperatura: bastano variazioni anche solo di mezzo grado per trasformare pioggia in neve, e viceversa.

Molteplici i fattori da tenere in considerazione in questo scenario meteorologico invernale:

la prevista convergenza di venti settentrionali sul centro ponente ligure, e da est-sud est a levante, decisivi nel causare differenti effetti al suolo (10 centimetri di neve non hanno lo stesso impatto, soprattutto in costa, di 10 millimetri di pioggia);
l’ingresso di venti da nord accompagneranno la discesa dello zero termico fino al suolo nell’entroterra del centro-ponente, e in serata potranno soffiare a 80-100 km/h;
la formazione di un importante minimo depressionario nel Mediterraneo, che influenzerà lo scenario meteorologico fino a tutto giovedì;
il diffuso disagio per freddo e gelate nell’entroterra, ma non il gelicidio (perché la colonna d’aria è fredda in tutta la sua altezza);
la possibilità che si verifichino improvvisi rovesci nevosi, capaci localmente di dare cumulate significative in poco tempo.

Previsioni per oggi, mercoledì 23 gennaio: Tempo perturbato e deciso calo dello zero termico. Nelle notte deboli spolverate nell’interno senza accumuli significativi. Dalla mattinata e per la giornata si attendono deboli nevicate alla quota del suolo su DE e nell’interno di AB; spolverate nevose sulle zone costiere di AB con quota neve intorno ai 200-300 metri in locale calo al suolo. Spolverate nevose nell’interno di C (quota neve 400-600 metri). Possibili rovesci nevosi. Venti forti da Nord; in serata fino a burrasca, raffiche fino a 80-100 km/h. Moderato disagio per freddo. Gelate.

Previsione per domani,  giovedì 24 gennaio: Nelle prime ore della notte deboli nevicate residue su D e nelle zone interne di B; possibili spolverate su E. Venti settentrionali di burrasca (60-70 km/h) con raffiche che sui crinali e allo sbocco delle valli potranno superare i 100 km/h. Moderato disagio per freddo nelle ore notturne. Possibili gelate. Mare molto mosso, agitato al largo.

 

Ricordiamo la suddivisione complessiva in zone del territorio regionale:

A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa

B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno

C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla

D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida

E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia.