Genova – Allerta Neve modificata, estendendola a tutta la Liguria e prolungata sino alle 6 di domani mattina.

Per le zone A, B (sia comuni costieri che quelli interni), D ed E l’allerta è prolungata fino alle 6 di domani, giovedì 24 gennaio.

Entrano in Allerta gialla per neve, sempre fino alle 6 di domani, i COMUNI INTERNI della ZONA C (dunque della parte più orientale della regione).
Si stanno concentrando in queste ore le precipitazioni diffuse, in atto soprattutto sul centro della regione.

L’annunciata perturbazione ha raggiunto la Liguria portando pioggia mista a qualche fiocco in riva al mare, che diventa neve bagnata e poi più consistente addentrandosi nell’entroterra. Le valli Stura e Orba hanno già visto cadere una decina di centimetri (22, invece, i centimetri al nivometro di Urbe Vara Superiore), e si confermano i territori su cui sembra maggiormente insistere la convergenza fra i venti da nord di ponente e da est-sud est a levante. È ancora probabile che localmente si verifichino rovesci nevosi con qualche centimetro di accumulo in pochi minuti, anche in sconfinamento lungo la costa fra Albisola e Genova, ma saranno episodi limitati per tempo e porzione di territorio interessato. È anche per questo motivo che l’allerta si estende ai comuni interni della zona C, dove è presente anche il tratto autostradale del Bracco che può essere interessato dalle precipitazioni nevose.

Dal tardo pomeriggio le precipitazioni diffuse andranno attenuandosi, subentreranno forti venti da nord con raffiche sui capi più esposti a 120 km/h che acuiranno la sensazione di disagio da freddo e il rischio di gelate diffuse (ma senza gelicidio).

Domani mattina rapido miglioramento del cielo, con il sole che da ponente andrà a interessare nel corso della giornata il resto della regione. Resteranno di burrasca forte i venti, con raffiche superiori a 100 km/h, e monterà il mare fino a localmente agitato a ponente. Massime in aumento alle estremità della regione, minime in ulteriore diminuzione soprattutto nell’entroterra.

Ricordiamo che, per la neve, i colori dell’allerta sono determinati dalla previsione di accumuli al suolo, dalla differenza fra comune costiero o dell’interno, e dalla presenza o meno di infrastrutture sensibili.

Per quanto riguarda le temperature sono, ovviamente, molto basse: alle ore 12 le temperature più fredde della rete Omirl sono quelle di Monte Settepani (Savona) con -7.8, Poggio Fearza (Imperia) con -6.9, stazioni che si trovano rispettivamente a 1375 e 1845 metri d’altezza). Seguono Pratomollo (Genova) con -4.8 e Colle del Melogno (Savona) con -4.4. Queste altre temperature di stazioni: Imperia Osservatorio Meteo Sismico 5.5, Cairo Montenotte -1.2 , Savona Istituto Nautico 1.9, Busalla -0.2, Genova Centro Funzionale 4.8, Chiavari 6.3, Sassello -1.6, Torriglia 1.7, Santo Stefano d’Aveto 0.1, Tavarone 1.7, La Spezia 5.6. A Genova, oltre a Monte Pennello (quasi 1000 metri di quota) che segna -2.9, le temperature vanno da 0.3 di Fiorino a 5.9 di Sant’Ilario.
Questi i fenomeni previsti nell’avviso meteorologico emesso in mattinata da Arpal:
OGGI, MERCOLEDI’ 23 GENNAIO: Una perturbazione caratterizzata da aria artica marittima determina nevicate diffuse su tutte le zone interne con accumuli fino a moderati, generalmente deboli su tratti autostradali; spolverate nevose sulla costa di A e B. Possibili rovesci nevosi che localmente potranno determinare accumuli maggiori. Venti in rinforzo dai quadranti settentrionali fino a burrasca su tutte le zone con possibili raffiche fino 80-100 km/h in serata. Mare in aumento ad agitato in serata per onda da Nord. Gelate diffuse e moderato disagio fisiologico per freddo.

DOMANI, GIOVEDI’ 24 GENNAIO: Fino al primo mattino, residui fenomeni nevosi deboli o localmente moderati negli interni e possibili spolverate nevose sulla costa di A e B; gelate diffuse, in particolare nelle zone già interessate dalle precipitazioni. Venti di burrasca forte dai quadranti settentrionali su tutte le zone con possibili raffiche fino a 100-120 km/h. Mare ancora agitato per onda da Nord su A. Diffuse condizioni di moderato disagio fisiologico per freddo.

DOPODOMANI, VENERDI’ 25 GENNAIO: Il ritorno al cielo sereno determinerà nelle ore notturne temperature molto basse che daranno luogo a gelate diffuse nell’interno e localmente sui versanti costieri. Venti ancora forti da Nord con raffiche fino a 70-80 km/h. Moderato disagio fisiologico per freddo nelle ore notturne.
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.
In caso di eventi intensi, durante l’allerta sarà pubblicato il monitoraggio sul www.allertaliguria.gov.it , inviato anche tramite twitter (segui @ARPAL_rischiome).
Sulla pagina www.facebook.com\ArpaLiguria post con immagini, grafici e dati
Ricordiamo la suddivisione complessiva in zone del territorio regionale:
A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla
D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia.