L’autobus che ieri ha scontrato un muro in via Fanti a Sampierdarena

Genova – Non accennano a placarsi le polemiche per i disagi provocati ieri dalla nevicata, abbondantemente prevista, che ha imbiancato la città di Genova mandando in tilt il trasporto pubblico di AMT e il traffico cittadino, specie sulle alture.

Autobus senza catene, strade non percorse da mezzi spargisale e spazzaneve se non a emergenza ormai quasi ultimata ed una evidente disorganizzazione rispetto ad altre emergenze affrontate con ben altra efficacia, hanno fatto infuriare i genovesi.

A 24 ore dal “disastro” e dopo comunicazioni “fantascientifiche” che davano per “regolarmente svolti” servizi di cui i genovesi non hanno visto neppure l’ombra – come ampiamente documentato da dirette TV e post sui social – arriva anche l’ammissione del sindaco Marco Bucci che, nel Telegiornale di Rai 3 , ammette che “è evidente che c’è stata una carenza e dobbiamo risolvere e per questo stiamo rivedendo completamente i protocolli di intervento” .

Accuse di “attacchi politici” che si scontrano contro la realtà visto che altre emergenze neve, sempre sotto la “reggenza” del sindaco Bucci, sono state affrontate con ben altra energia ed efficacia.

I genovesi ricordano distintamente la “sorpresa” nel vedere strade e marciapiedi “salati”, mezzi di emergenza già pronti ad intervenire e autobus con catene montate già pronti nelle officine per “dare il cambio” a quelli che mano a mano rientravano per dotarsene.
Cosa sia cambiato da allora a ieri è il “mistero” tutto da risolvere.