Digos

Genova – Sono state perquisite nella mattinata odierna le abitazioni di sette tifosi della Sampdoria coinvolti negli scontri coi tifosi della Fiorentina avvenuti lo scorso settembre in un autogrill di Callicano, nel Lazio.

La Digos di Roma, con il supporto dell’ufficio genovese, ha proceduto alle perquisizioni domiciliari dei sette appartenenti alla tifoseria organizzata della Sampdoria sospettati di aver preso parte in maniera arriva negli scontri della Prenestina.

Cinque di loro sono, appartenenti al gruppo “Ultras Tito Cucchiaroni”, ai “Molesti/Fedelissimi” e ai “Fedelissimi”, hanno precedenti di Polizia in ambito sportivo.

Un altro appartenente agli Ultras Tito Cucchiaroni p sottoposto a daspo di 5 anni e ha diversi precedenti di Polizia in ambito sportivo mentre l’ulimto, della stessa tifoseria, non ha pregiudizi di Polizia.

Nella notte del 15 settembre 2018, presso l’area di servizio Prenestina Est, situata al km 566 dell’autostrada A1 nel Comune di Gallicano nel Lazio, un gruppo di tifosi sampdoriani, giunti presso l’autogrill a bordo di tre pullman, provenienti da Frosinone, dove aveva avuto luogo l’incontro Sampdoria vs Frosinone, ha incontrato occasionalmente una comitiva di tifosi fiorentini, anch’essi in sosta presso l’area di ristoro,  giunti a bordo di due pullman, di cui uno a due piani.

I gruppi hanno dato vita ad una rissa nei pressi del distributore di benzina con accensione e lancio di alcune torce luminose, peraltro,  in zona ad alto rischio di esplosione.

A seguito di ciò, la Digos di Roma, competente per territorio, ha avviato, immediatamente, approfondimenti investigativi per accertare le condotte dei tifosi che hanno preso parte agli scontri; attività che ha consentito di indentificare e deferire all’Autorità Giudiziaria numerosi soggetti appartenenti ai gruppi ultrà della Fiorentina.