Genova – Non accenna a placarsi la polemica sul “caso” del sindaco Marco Bucci accusato di aver chiesto il blocco delle multe in via Alessi – dove abita e dove la moglie ha un negozio – per una mancata informazione agli automobilisti su nuovi divieti.
Mentre sui social i residenti di Castelletto e Oregina, recentemente interessati da blitz della polizia locale che ha sanzionato decine e decine di auto, chiedono analoga “tolleranza”, gli automobilisti sanzionati nel giorno dell’intervento di Bucci chiedono l’annullamento delle multe fatte per equità rispetto a chi è stato “graziato” per l’intervento del sindaco.

In Comune, invece, la vicenda viene seguita con grande attenzione dal gruppo che fa riferimento all’ex candidato sindaco Crivello che ha chiesto agli assessori Garassino e Campora alcuni chiarimenti e, in particolare:

Chi ha comunicato agli agenti della PM operanti in Via Alessi, che avrebbero dovuto interrompere le sanzioni nei confronti dei veicoli in divieto di sosta.
o Nel qual caso l’input fosse arrivato dalla centrale operativa del comando del Matitone, si richiede il nominativo del soggetto che ha dato l’ordine di agire in tal senso.
E quali sarebbero state le motivazioni che avrebbero giustificato l’allontanamento degli agenti della Polizia Municipale costretti a sospendere atti previsti dalle norme vigenti.

Il sindaco Bucci ha rivendicato il diritto di essere il sindaco anche della via dove abita ed ha evidenziato di aver notato quanto avveniva e i vigili che stavano multando decine di automobilisti ed ha quindi chiesto di parlare con il Comandante dei vigili segnalando che si poteva avere una certa tolleranza in considerazione del fatto che i nuovi divieti erano solo recentemente istituiti e che se c’erano decine di auto in sosta vietata, probabilmente era perché non era stata fatta adeguata informazione sul territorio.

Su Il Secolo XIX on line si da notizia anche di un fascicolo di indagine che la Procura di Genova avrebbe aperto a seguito della denuncia del sindacato autonomo CSA sul caso delle multe.
L’indagine accerterà come sono andati i fatti e probabilmente identificherà i vigili intervenuti in via Alessi e che avrebbero sospeso il sanzionamento delle auto in sosta vietata a seguito della telefonata di Bucci al comando dei Vigili.
Sempre secondo la denuncia del sindacato, i vigili avrebbero ricevuto una chiamata dal COA, il centro operativo automatizzato della polizia locale, e a seguito della chiamata avrebbero interrotto il blitz.
La Procura intende identificare l’autore della chiamata.