Genova – Uno striscione di protesta, sui cancelli d’ingresso di Villa Imperiale, per chiedere al Comune di intervenire al più presto per far fronte alla situazione di abbandono e degrado all’interno dei giardini della villa storica.
Lo striscione è stato trovato questa mattina da alcuni residenti che hanno subito segnalato la presenza alle forze dell’ordine.
In realtà si tratta solo di una protesta civile e senza danneggiamenti.

Nei giorni scorsi era stato annunciato un accordo con l’istituto agrario Marsano che attiva una collaborazione tra il Comune e gli studenti che potranno “esercitarsi” nelle loro future mansioni lavorative, all’interno del Parco con interventi di bonifica, potatura e sfalcio.

Un accordo che si era inspiegabilmente “bloccato” sulle scrivanie di qualche funzionario del Comune e che solo recentemente si è sbloccato.
I ragazzi del Marsano, però, non potranno usare mezzi meccanici per gli interventi e questo li limiterà moltissimo nel loro lavoro di lotta al degrado.

“Quella di Villa Imperiale è la seconda biblioteca per importanza a Genova – sottolinea Massimo Ferrante, presidente del Municipio Bassa Valbisagno – ed una delle ville più belle della zona. Eppure il giardino e la struttura stessa sembrano “di serie B” e il Comune sembra averle dimenticate. Gli unici interventi realizzati sono partiti dal Municipio ed anche l’accordo con il Marsano nasce nei nostri uffici. Trovo molto grave che la firma per questo accordo sia arrivata solo dopo che la popolazione ha fatto “pressione” sul Comune dove mancava solo la firma per far partire tutto”.