Genova – Un ciclo di conferenze lungo un anno per raccontare la guerra e le donne, spesso protagoniste silenzione dell’evoluzione del pensiero.

Così è nato il progetto Genova delle Donne, una serie di conferenze che vuole raccontare le storie delle donne che hanno contribuito a rendere grande e conosciuta la storia di Genova nel mondo.

Dopo il successo della prima edizione, quella dello scorso anno in cui il tema centrale è stata la storia delle donne dell’800, Genova delle Donne propone nove conferenze più un evento conclusivo sul tema delle donne in guerra.

Donne di ogni età che in periodi e contesti differenti hanno affrontato, o ancora oggi affrontano, situazioni estreme.

Il progetto ha ottenuto il patrocinio del Sindaco di Genova e del Rettore dell’Università degli studi di Genova e si avvale della collaborazione di diverse associazioni femminili genovesi: Aidda, Senonoraquando Genova, i club Soroptimist e i club Zonta di Genova. Al progetto hanno partecipato anche enti e istituzioni come la Società Ligure di Storia Patria, il Teatro della Tosse, il Museo del Risorgimento, Giardini Luzzati, Museo Garibaldino, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura che hanno reso disponibili le sedi delle conferenze.

Il comitato promotore del progetto è formato da: Manuela Arata, Maria Teresa Bisso, Maria Teresa Carrara, Maria Stella Rollandi, Patrizia Traverso e Roberta Trucco.

Si partirà con il primo incontro giovedì 7 marzo 2019. Nel Foyer del Teatro della Tosse (piazza Renato Negri 6, ingresso libero fino a esaurimento posti), dalle ore 17.30, la professoressa Anita Ginella interverrà nella conferenza dal titolo Teresa “Chicci” Mattei partigiana, costituente, combattente.

Nelle locandine, a cura di Chiara Capini, tutti gli appuntamneti del 2019.