Roma – Anche Legambiente scende in piazza per difendere il clima. In 108 città Italiane giovani e volontari dell’associazione sfileranno insieme a studenti e cittadini per il Global Strike For Future di oggi venerdì 15 marzo, per protestare contro le mancate politiche dei governi per contrastare l’avanzare del cambiamento climatico.

Una grande mobilitazione che si unisce a quella dell’associazione Fridays For Future, nata dalla protesta della sedicenne Greta Thunberg in occasione della COP24 di Stoccolma.

«La mobilitazione per lo sciopero mondiale rappresenta una grande occasione per contribuire alla nascita di un movimento ampio e trasversale per il clima in Italia – dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente -. La nostra associazione, dagli anni ’80 in prima linea per combattere i cambiamenti climatici, sarà in tantissime piazze al fianco del movimento giovanile che ha risposto all’appello di Greta.  Il nostro paese su questo fronte ha accumulato gravissimi ritardi a causa di politiche governative, passate e attuali, ancora centrate sulle fonti fossili, come dimostrano i 16 miliardi di euro all’anno di sussidi diretti e indiretti garantiti ancora oggi alle società petrolifere. Aspettiamo dal Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio un segnale concreto per fermare questo incomprensibile regalo alla filiera del petrolio a danno delle tecnologie pulite e delle fonti rinnovabili che ridurrebbero le emissioni di gas serra, lo smog e le importazioni del nostro Paese».

Saranno in totale 117 gli eventi Italiani nei quali Legambiente sarà in prima linea e che fanno seguito alle tante iniziative, in particolare nelle scuole, per educare i cittadini alla tutela dell’ambiente.

«Questa spinta sempre più pressante e incisiva dal basso che vede protagonisti in primis i giovani – prosegue Ciafani – è fondamentale affinché i governi, a partire da quello italiano, si attivino con un impegno serio e tangibile per rispettare gli impegni presi, a partire dall’Accordo di Parigi, e per andare oltre, mettendo in campo scelte adeguate allo scenario che il cambiamento climatico ci impone già».

Per conoscere nel dettaglio le città interessate e le attività organizzate da Legambiente sarà possibile visitare il sito ufficiale dell’associazione.