Genova – Dopo la città di Savona, anche nel capoluogo ligure sarà obbligatorio pulire la pipì del proprio cane con una bottiglietta d’acqua. La decisione è stata approvata con appena 4 voti di scarto dall’assemblea di Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova.

Dopo la scelta del sindaco Ilaria Caprioglio di Savona, anche il primo cittadino di Genova ha deciso per un “giro di vite” nei confronti degli animali che sporcano nelle zone di pregio e nel Centro Storico.
Come Savona, infatti, il provvedimento inizierà ad entrare in vigore a partire dalle zone centrali della città, più percorse dai turisti e più “delicate” sotto il profilo del decoro urbano.

A partire dalla prossima settimana, appena pubblicata ufficialmente la decisione del Comune, sarà quindi necessario munirsi di adeguata scorta di acqua e ammoniaca o detersivo per i piatti, prima di passeggiare con il proprio cane per le vie centrali della città.
Il Comune ha anche deciso l’importo della sanzione per chi verrà sorpreso senza bottiglietta: circa 150 euro, mentre sale a 300 euro la sanzione per chi non pulisce dove il proprio cane ha sporcato.

Il provvedimento verrà via via esteso a tutta la città entro la fine del 2019.

Ovviamente si trattava di un “Pesce di Aprile” organizzato su un tema molto sentito tra i genovesi, come confermano i molti commenti positivi che accompagnano la notizia sui Social.
Naturalmente non mancano le critiche ma la maggior parte dei Cittadini – padroni di animali compresi – sarebbe favorevole all’introduzione del provvedimento come ha realmente già fatto la civica amministrazione di Savona.